Ryanair, la compagnia famosa per aver democraticizzato l'uso dell'aereo come mezzo di trasporto, semplicemente copiando in Europa quanto da anni Southwest Airlines già faceva negli Stati Uniti, aggiunge allo scivolone sui conti registrato nell'ultimo trimestre dello scorso anno anche pratiche poco trasparenti di relazione con i suoi consumatori.
Essendo abituato a viaggiare in Europa per lavoro e per diletto, e riconoscendo a Ryanair la capacità di raggiungere angoli del vecchio Continente in modo più efficiente oltre che economico di compagnie più blasonate ( con le quali sareste costretti a fare scalo negli aereoporti principali per raggiungere le destinazioni minori) , quando ricevo una promozione della compagnia spendo sempre qualche minuto nel controllare se nei giorni a me congeniali riesco ad usufruire delle incredibili tariffe pubblicizzate.
Ed è circa un anno che mi risulta davvero difficile poter cogliere l'affare, al punto che da 3 mesi a questa parte quei pochi minuti sono diventati in realtà un rituale più lungo, durante il quale controllo su tutto l'arco della promozione se effettivamente esiste un volo tra il milione pubblicizzato a tariffa superscontata.
Ebbene, nel video che ho postato anzitempo su YOUTUBE, potete constatare con i vostri occhi che scegliendo 4 differenti tratte (Santander - Valencia - Alghero e Girona Barcellona), tutte in partenza da Roma Ciampino, non esiste neanche un volo disponibile a tariffa superscontata. Eppure la promozione recita che ci sono un milione di voli a disposizione a 7 euro, per cui la legge dei grandi numeri vorrebbe che tra le tante tratte in gioco almeno una sia quella vincente (un pò come grattare su tot biglietti del gratta e vinci... beh, l'impressione è di avere + probabilità di vincere d'azzardo che di poter comprare un volo a tariffa superscontata).
L'offerta odierna dura 2 giorni, per voli prenotabili dal 6 aprile al 31 maggio, con almeno 14 giorni di anticipo.
Facciamo un rapido calcolo: io ho scelto 4 connessioni, moltiplicate per il numero di giorni della promozione (24 in aprile + 31 in maggio= 55), e di queste tratte quella di Girona ha una frequenza di 3 voli al giorno, Valencia 1 al giorno, Santander e Alghero entrambe 4 voli a settimana. Quindi 165 tratte Roma – Barcellona + 55 Valencia + 35 Santander + 35 Alghero, implica che ho testato circa 290 possibilità..... TUTTE NEGATIVE.
VEDI IL VIDEO SE NON CI CREDI.
Ora, che la qualità dell'esperienza vissuta su un volo Ryanair sia degradata nel tempo è un dato di fatto:
dalla scortesia di alcuni membri del personale, al fatto che durante il tragitto è meglio indossare dei tappi isolanti se non si vuole essere esposti a un bombardamento pubblicitario assordante, all'obbligatorietà di una serie di opzioni, come il check in online, che andrebbe bene se non fosse un servizio da pagare obbligatoriamente a parte...
Beh, se la customer experience scende vertiginosamente e al contempo l'azienda mi tratta come un merlo dicendomi che ci sono superofferte che poi non esistono (invito il management RYANAIR, se in ascolto, a dirmi quali passeggeri hanno potuto comprare un volo a 7 euro tra le 00:00 e le 11:22 di oggi 23 marzo 2010 sulle tratte da me indicate).... non so, sento l'esigenza di condividere con voi la caduta di questo angelo dei cieli, che oggi si approfitta del vasto pubblico che nel tempo ha saputo guadagnare alla causa degli autobus volanti.
Poi sorge spontanea la riflessione sul valore – utilitá – finalità della promozione come leva di marketing. Mi sembra evidente che nel caso citato la promozione non ha alcuna finalità strategica, anzi se tatticamente riesce ad intercettare un alto numero di potenziali clienti al contempo rischia di inficiare il valore qualitativo e quantitativo delle relazioni esistenti: è ovvio che quando il cliente comincia a vivere come non equa la relazione con l’azienda (o con il brand) se ha delle alternative disponibili, cambia. E se non le ha, si ritrova in una prigione dalla quale opportunisticamente uscirà non appena potrà acquistare sul mercato un’offerta che risponda meglio alle sue esigenze, che non sono solo e sempre di portafoglio, ma anche valoriali.